Come descritto in questo precedente articolo, abbiamo messo in funzione i tre monitor informativi presenti a scuola. Le funzionalità dell’Airtame, di caricare contenuti direttamente via web sono risultate molto comode. Da un’unica postazione, senza girare con chiavette USB, con l’Airtame è possibile controllare e trasmettere cosa proiettare. Sarebbe utile avere un Airtame in tutti i monitor, peccato che questo dongle USB costicchi un po’.. Ho quindi implementato un simil-Airtame, attraverso gli economici Raspberry Pi (ver. 3 B) e il software Screenly!
A partire dal 14 maggio scorso, a causa di un guasto al vecchio centralino telefonico, la scuola ha provveduto alla sua completa sostituzione con uno nuovo (integrando però e riutilizzando il cablaggio ethernet o in doppino dell’edificio).
Il vecchio centralino si ruppe a causa di una sovratensione elettrica. Aveva già vent’anni di onorata carriera, e l’azienda che l’ha prodotto (Tenovis) è nel frattempo stata inglobata da un altro player (Avaya), che non ha più prodotto pezzi di ricambio. Ed anche trovare manutentori di questo vecchio sistema è stato complicato.
Già da qualche anno la scuola possiede due monitor informativi (uno donato, l’altro vinto). Sono stati finora usati per visualizzare un mini sito informativo (realizzato ad hoc) oppure per mostrare l’home page del Liceo. Recentemente la professoressa di disegno e storia dell’arte, Daria Tonzig, ha proposto di riprodurre qualcosa di meno statico, come un video. Una soluzione più dinamica ed accattivante di un semplice sito di comunicazioni.
Direi che come titolo è più che azzeccato. Infatti da ormai una settimana la banda Internet (no, non quella che suona) a disposizione della scuola è nettamente maggiorata, più che triplocata. Siamo infatti passati da soli 30Mbps simmetrici a ben 100Mbps simmetrici garantiti, a bassa latenza, in fibra ottica dedicata!
Modulo di permutazione (in alto, connesso alla fibra in strada) e switch di accesso ad Internet (connesso con bretella in fibra ottica al permutatore, di colore giallo)
Cado a parte, l’estate è uno dei momenti migliori per fare i lavori pesanti, considerando che la scuola è mezza vuota (salvo esami di stato, che si stanno svolgendo in Ala Vecchia, e segreteria). In questi giorni infatti già molti locali dell’istituto sono stati ritinteggiati, per esempio. Ed anche lato informatico le cose in cantiere sono molte, per avere tutto pronto e ricominciare al meglio il prossimo anno scolastico!