Sebbene il tempo passa e la tecnologia avanza, il server primario della scuola stava raggiungendo la conclusione della sua carriera (quanto meno come server primario). Era giunta l’ora di dotarsi di una nuova macchina, robusta, moderna e performante! Sfruttando così anche dei finanziamenti legati al PNRR la scuola ha potuto acquisire un nuovo server, che svolgerà funzioni di hypervisor primario, un Dell PowerEdge R7525-NVME !
L’acquisto è stato realizzato attraverso Convenzione Consip. Consip è una realtà ministeriale statale che funge da “centrale unica di committenza”, ovvero si occupa di redigere ed aggiudicare gare d’appalto di beni e servizi (standardizzati) per tutta Italia, con quantità di acquisto molto elevate, di fatti. Le pubbliche amministrazioni possono fruire della gara realizzata da Consip, aderendo a queste Convenzioni (e ce ne sono di tutti i tipi: dalle materie prime come gas naturale, energia elettrica, carburante. A beni e servizi terziari, come beni informatici, strumenti medicali, autovetture o sevizi vari). Le importanti quantità ed il potere contrattuale di Consip permettono di far ottenere alle PA un importante scontistica (in media, parliamo di una riduzione di 1/3 del costo da listino!) La scuola così ha fruito di un prezzo vantaggioso, riuscendo, col budget a disposizione, ad acquisire un server con dischi “flash”, NVMe, al costo di un server con soli dischi magnetici.
Abbiamo così avuto un ricambio generazionale: il vecchissimo server secondario (e particolarmente energivoro), un HP Proliant DL380 G5 (del 2008!) è andato in pensione (è attualmente ancora montato in armadio, ma spento). Il meno vecchio HP Proliant DL380 Gen8 (del 2014!) è così diventato server secondario ed il nuovo, più recente, Dell Poweredge R7525-NVME è il nuovo server principale della scuola. Contiamo una vita utile altrettanto importante anche per questo nuovo arrivato!
Parliamo di un server con due processori AMD EPYC 7413 24-Core da 2.65 GHz, 600GB di memoria, un totale di 10TB di storage (tra flash e meccanici) e diverse schede di rete e soluzioni di connessione (le schede di rete erano configurabili e, in convenzione, dal ridotto costo: circa 10€ l’una di optional, rispetto ad un costo usualmente attorno ai 50€ a scheda: ne ho inserite qualcuna in più in configurazione). La scelta del brand e del processore è stata purtroppo dettata dai prodotti in convenzione Consip. Essendo un bando di gara standardizzato non era possibile scegliere altro nella categoria di server (lotto) di cui necessitavamo. Per cui siamo ancora a disporre di un server Dell e, per la prima volta, di un processore per server, molto performante, AMD.
Avere un vendor differente potrebbe determinare una maggior difficile gestione dell’assistenza, qualora ce ne sia bisogno. Oltre alla non possibilità di intercambiare i componenti e pezzi di ricambio da un server all’altro (si, difficile comunque, visto l’enorme intervallo temporale tra l’acquisto di una macchina e l’altra. Ma alcuni componenti dei server HP non sono cambiati nel corso degli anni e mi è capitato di poter riutilizzare dischi, batterie di controller raid, alimentatori, da un server all’altro). Inoltre avere un processore AMD, rispetto ai soliti Intel Xeon limita la possibilità di “migrare”, trasferire le macchine virtuali ed il carico di lavoro da un server all’altro. Ma spoiler: magicamente la “live migration” funziona a quanto pare lo stesso (con la giusta configurazione di hardware virtuale)!


